Contenuti tematici
Nel corso dei quattro anni vengono presentati agli allievi particolari tematiche e protocolli di intervento che si configurano come formazione clinica avanzata, approfondendo ed integrando la formazione pratica professionale di base.
La Psicopatologia e la psicoterapia dell’età evolutiva
Vengono illustrati i quadri psicopatologici caratterizzanti l’infanzia e l’adolescenza e le relative strategie terapeutiche. Il disturbo viene inserito all’interno del modello cognitivo-evolutivo al fine di passare da una diagnosi descrittiva ad una diagnosi esplicativa, attraverso l’analisi funzionale del sintomo, ricostruendo il senso che esso ha per quel bambino o adolescente ed il loro nucleo famigliare e impostando il trattamento su tale significato.
L’attaccamento
Particolare attenzione viene posta al tema dell'attaccamento e dello strutturarsi delle relazioni interpersonali come momento fondativo dell'emergere della mente. A partire dai pattern di attaccamento che si costituiscono dalla prime esperienze di relazione con il caregiver, si arriva alla descrizione delle caratteristiche dello Stato della Mente rispetto all’attaccamento nell’età adulta ed alla presentazione dello strumento principe per la sua valutazione: l’Adult Attachment Interview.
Le terapie di terza generazione
Vengono presentate le principali novità all’interno del panorama terapeutico internazionale racchiuse sotto il nome di “terza onda” e nate dall’incontro tra la CBT e la mindfulness.
- L’ACT (Acceptance and Commitment Therapy): basata sulla Relational Frame Theory, l’ACT è un intervento psicologico che usa strategie di accettazione e mindfulness insieme a strategie di impegno nell’azione e modificazione del comportamento per incrementare la flessibilità psicologica.
- Il protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Riduction): un percorso di riduzione dello stress che si fonda sulla pratica della mindfulness, secondo il programma sviluppato dal dr. Jon Kabat-Zinn e dai suoi collaboratori alla fine degli anni 70’ presso la Clinica Universitaria del Massachussets (U.S.A). Una delle definizioni che Jon Kabat-Zinn dà della mindfulness è: la consapevolezza che emerge quando prestiamo attenzione allo svolgersi dell’esperienza nel momento presente in un modo particolare: intenzionalmente e senza giudicare.
- Il protocollo MBCT (Mindfulness Based Cognitive Therapy): il protocollo scientifico basato sulla mindfulness per prevenire le ricadute depressive. È' stato infatti ampiamente sperimentato che l'automatismo dei pattern di emozioni e pensieri negativi, di stati corporei e ricordi che riattivano la depressione può essere affrontato e superato attraverso la meditazione di consapevolezza.
- Compassion Focused Therapy (la terapia basata sulla compassione): un approccio psicoterapeutico di recente diffusione nelle psicoterapie cognitive comportamentali Mindfulness-based. La CFT e' stata sviluppata da Paul Gilbert (2005), professore di psicologia presso l'università di Derby nel Regno Unito, da anni impiegato nello studio sul senso di colpa, vergogna e autocriticismo, da egli ritenuti vissuti centrali di molti disturbi psicopatologici, tra cui disturbo post traumatico da stress, disturbi dell'umore, disturbi alimentari e di dolore cronico.
Diagnosi e trattamento dei disturbi di personalità
La tematica si articola nei seguenti moduli:
- Il trattamento Metacognitivo dei Disturbi di Personalità: viene fornita la cornice teorica per inquadrare i principali disturbi di personalità all’interno della modello della Terapia Metacognitiva Interpersonale e le linee guida della pratica terapeutica basata su di essa. L’obiettivo della terapia così intesa è quello di aiutare il paziente con disturbo di personalità ad acquisire una conoscenza degli stati interni propri ed altrui, conoscenza utilizzata poi come strumento di cambiamento terapeutico.
- Impostazione della Strategia Terapeutica: viene presentato l’inquadramento del caso clinico in un’ottica costruttivista sottolineando nella diagnosi e nell’impostazione della strategia terapeutica gli aspetti evolutivi e processuali dello sviluppo del sé, l’importanza della coerenza interna e degli aspetti di continuità nella storia personale del paziente nell’ambito psicopatologico dei disturbi di personalità. Questi verranno studiati attraverso numerose esemplificazioni cliniche e l’approfondimento di alcune delle principali teorie e tecniche internazionalmente riconosciute e in particolare l’approccio metacognitivo interpersonale di Semerari e colleghi, la SASB di Lorna Benjamin e lo studio della personalità di Theodore Millon, anche attraverso l’uso di strumenti diagnostici come il Millon Clinical Multiaxial Inventory III.
I Disturbi Dissociativi e correlati a Traumi
La dimensione clinica all’interno della relazione terapeutica. A partire dalle diagnosi descrittiva secondo il DSM 5 e dalla diagnosi funzionale, ovvero la dissociazione strutturale della personalità di van der Hart et al., vengono illustrate le dimensioni cliniche dell’area dissociativo-traumatica e le strategie terapeutiche. Nel percorso viene presentato anche l’utilizzo dell’EMDR e della Sensorimotor Psychotherapy in questi quadri psicopatologici. Viene,inoltre, dedicato ampio spazio al peculiare assetto relazionale del terapeuta e del paziente in questi ambiti terapeutici.
La Psicoterapia di Coppia
Vengono presentati i contenuti specifici dell’agire psicoterapeutico nel setting di coppia. Il tema centrale è l’osservazione dei processi che caratterizzano il sistema coppia, la definizione di reciprocità emotiva ed il riconoscimento di quanto in essa si giocano aspetti di identità e di relazione. Al tempo stesso vengono fornite le competenze teoriche e gli strumenti di intervento clinico alla luce delle più recenti evoluzioni del modello cognitivo-costruttivista relazionale.
La Terapia Sessuologica integrata
Viene illustrato un approccio integrato, dinamico e flessibile alle disfunzioni sessuali maschili, femminili e di coppia attraverso un modello terapeutico che intreccia la terapia mansionale con l’approccio cognitivo- costruttivista post-razionalista e la prospettiva sistemico-relazionale, permettendo così di costruire una visione complessa e profonda del paziente, delle sue difficoltà, della sua storia di vita, delle sue risorse e delle sue capacità di cambiamento.
La Terapia da sostanze e nuove dipendenze
A partire dalla descrizione del disturbo, vengono presentate le conoscenze teoriche e metodologiche per la costruzione del setting e della relazione terapeutica con pazienti che presentano questa patologia e le principali strategie di intervento all’interno del modello costruttivista.
La Psicoterapia dei disturbi del comportamento alimentare
Viene tratteggiata la cornice teorica all’interno della quale il terapeuta può leggere in termini esplicativi i disturbi del comportamento alimentare e vengono presentate le strategie terapeutiche più adatte all’intervento clinico in quest’ambito.
La Psicologia della salute e la Riabilitazione neuropsicologica
Vengono illustrate le principali teorie e metodologie e presentati i più efficaci strumenti che il terapeuta ha a propria disposizione all’interno degli ambiti che si occupano di salute, cura e riabilitazione.